Al. Tallarita

Allora vediamo se riusciamo ad essere chiari, dato che di scempiaggini, ne stiamo leggendo anche troppe.

Gli Alpini sono un corpo molto importante per l’Italia, per il servizio che da sempre hanno prestato alla Patria. Le truppe di montagna dell’Esercito ad alta specializzazione.

A loro l’indiscusso merito storico e sociale.

La manifestazione, adunata nazionale per il 93esimo anniversario degli alpini, dopo due anni, è stata organizzata col beneplacito del Ministero, con la presenza del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Per cui trattasi di evento di importanza generale e simbolica, molto seria.

Fatta tale premessa d’obbligo, adesso diciamo le cose come stanno. Si tratta di violenza, sempre e comunque, se viene fatto un apprezzamento non richiesto, non voluto e non desiderato, a una donna.

Se gli si dice hai un bel ‘culo’ hai delle belle ‘tette’ hai delle belle ‘gambe’, alle donne, questi apprezzamenti non piacciono affatto! Sono invadenti, violenti, umiliano la donna e la disturbano.

Perché le donne stanno benissimo senza gli apprezzamenti sulle singole parti del loro corpo, che inoltre, manifestano una visione feticistica del loro corpo, in quanto tale e non della loro anima e della loro reale bellezza, che è un tutt’uno insieme a questa.

Corpo fatto a pezzi e messo sul banco a suon di battutine e volgari apprezzamenti, parte su parte. Leggere becere giustificazioni nel dire ‘siamo maschi’ e vergognoso.

Perché dovremmo allora dire che i ‘maschi’ sono peggio delle bestie, che non lo fanno, qualora riuscissero a comportarsi solo in questa maniera degradante. Ma grazie a Dio non lo sono.

Perché ci sono ‘signori uomini’ ovunque e specialmente tra gli alpini. E allora chi ha commesso questi, che sono reati, di #catcalling e #molestie varie, devono essere puniti legalmente e in modo plateale. Proprio perché si tratta di una manifestazione degli Alpini.

Un corpo importantissimo per la storia d’Italia. Detto questo fatevene una ragione maschi e femmine.

Il percorso femminista, non dovrebbe avere un colore politico, perché difende i diritti delle donne.

Anche se purtroppo ce l’ha.

La donna non è un oggetto. Né un corpo fatto di piccole parti, a cui fare apprezzamenti non richiesti. Su cui allungare mani disgustose non richieste.

Molte donne non reagiscono, perché si paralizzano, per vergogna e paura.

Vigliacchi!

Spinti dal branco e da una cultura macista da debellare. Quella che sta alla base degli omicidi delle donne.

#altallarita

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