di Al. Tallarita

Concreto Matteo Salvini da Parma, il Senatore non vuole sapere di sterili polemiche e parla di lavoro, di imprese. Ascolta i dati e gli imprenditori in una terra di grandi prodotti agricoli. Critica un sistema internazionale, che mina il priccolo artigiano, l’imprenditore, in nome di una massificazione di cervelli, di intenti e di voto. L’Europa deve essere fondata sullo sviluppo e sulla difesa degli interessi dei suoi Stati. Ma è importante che vi siano rapporti equi..E non fare passare come cancerogena la dieta mediterranea..’Abbiamo il dovere di ribellarci così come sulla carne sintetica su cui taccio’ dice il Senatore Salvini. Bonus luce e gas e sconto benzina, queste concretezze, sono quelle cose su cui lavorare per fare fronte alle necessità italiane.

Bisogna poter dire cose, anche che urtino la sensibilità di qualcuno. Questo sottolinea Salvini ‘Il no al nucleare non ce lo possiamo permettere’. È importante dire e portare fino in fondo, ciò che è giusto, per lo sviluppo.’ Il problema per qualcuno e che evidentemente, preferirebbe il pensiero unico, il cibo unico, il mobile unico, l’auto unica e l’elettore unico, se siamo piccoli, grandi, tanti e pensanti è difficile uniformare tutto’. Tuona il Segretario.

‘Il commerciante, l’imprenditore, l’artigiano italiano, a cui viene imposto l’utilizzo delle nuove tecnologie, il bancomat e la carta di credito obbligatoria e il limite all’uso del denaro contante. E poi venga messo in condizioni di competere con un signor Amazon’.

E poi affronta l’argomento delle sanzioni, che si rivelano essere per coloro che sanzionano ‘più danneggianti rispetto ai sanzionati e quindi evidentemente occorre pensarci perché questo è un suicidio’.

E continua: ‘ Il valore delle esportazioni russe in Italia è aumentato del 118% il valore delle esportazioni italiane Russia è diminuito del 48%(…) e se leggete l’agenzia ANSA adesso in questo momento la moneta che in questi mesi ha guadagnato di più al mondo, aggiungendo il 55% del suo valore al pre-guerra è il rublo’.

Buttare in mano alla Cina a tutta la spedizione delle auto, elettrificando e schiavizzando tutto il mercato alla dittatura della batteria, ovviamente made in Cina, distrugge la produzione italiana. Matteo Salvini ha le idee chiare e ha la forza nel dire la verità.

Inoltre vuole depurare dall’ideologia, l’ambientalismo. Non sogna quello che definisce il ‘Piccolo mondo antico (dove) – dice – ci troviamo al bar del paese come reduci a pensare quando si stava bene quando i ghiaccioli costavano di meno, è giusto aiutare chi vuole crescere internazionalizzare, accompagnare (e) portare il brandy italiano in giro per il mondo, digitalizzare, sapendo che noi stiamo discutendo del 5G in Italia perché ci sono i comitati no 5G mentre in Cina sono già al 6 g e ci guardano dall’alto’.

Che Salvini inviti a ripensare anche al nucleare, non è un mistero. Così come, critichi il fatto che a causa dei troppi no, l’Italia si ritrovi ad avere i problemi che ha.

‘Dobbiamo essere concentrati determinati concreti lasciamo che in Parlamento altri si scannino sulla legge elettorale sul ddl zan sullo ius soli scuole o la legalizzazione delle droghe’ rimprovera il segretario della Lega.’

‘Il mio impegno -dice – è di non mollare di un millimetro’.

Questa di Parma è una delle venti tappe, di riunioni tematiche, organizzate per parlare e ascoltare, i territori italiani. E così costruire insieme, il nuovo programma politico. Anche per capire e lo sottolinea Salvini ‘che diventano proposte emendamento e iniziativa politica a Bruxelles’.

Li ringrazia tutti il Segretario, gli ospiti intervenuti.

I problemi sono tanti, ma l’importante è non restare vittime dell’ideologia del no.

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